Memorial Salvatore Biella: "Sei sempre insieme a noi".

Secondo Memorial
Sei sempre insieme a noi” – II Memorial “Salvatore Biella”. Il suo sorriso e la sua simpatia, ma soprattutto il suo vero amore il “pallone”, la sua vita è stata sin da ragazzino un connubio con il calcio prima come calciatore anni 70-80, poi come Presidente nel 1978 con la prima squadra calcistica del suo paese, con il passare degli anni Salvatore Biella si presenta con una nuova veste quella di allenatore: la sua carriera parte sempre dalla squadra del suo paese la gloriosa A.C.S. Savoca, per passare al S. Alessio, Interclub Barracca e Sportinsieme fino a rivestire la carica di Direttore Sportivo.

Due anni fa ci ha lasciato ma è sempre insieme a noi, il suo ricordo è ancora vivo, chi non ricorda le sue prestazioni sui campi di calcio, uno dei protagonisti della grande scalata del Francavilla dalla Terza Categoria fino alla Promozione mettendo a segno numerosi gol vincendo per diversi stagioni la classifica marcatori.
Nella sua lunga carriera tanti i giovani, compagni ed amici hanno convissuto con lui gioie e delusioni calcistiche ma lui non si perdeva d’animo come ha fatto per diversi anni nel corso della sua malattia, il suo motto era bisogna lottare, lottare, mettere grinta e convinzione in quello che uno crede. Un motto che lui ha cercato di trasmettere nella sua carriera di allenatore ai tanti ragazzi che hanno giocato con lui nelle varie squadre. 

In ricordo di Salvatore Biella, nato e cresciuto a Savoca, nella frazione Contura Inferiore la prima domenica del mese di Settembre la comunità religiosa di Rina e Contura festeggia la sua patrona Santa Rosalia. L’apertura dei festeggiamenti coincide con il Memorial “Salvatore Biella” quest’anno giunto alla sua seconda edizione, con la disputa di un’incontro di calcio per questa edizione andata in scena Sabato 24 Agosto una formazione dell’A.C.S. Savoca composta da giocatori che hanno vestito la casacca savocese dal 1978 fino agli inizi degli anni 90 contro l’odierna compagine dell’Akron Savoca che milita nel campionato di Terza Categoria.
Nomi eccellenti in campo con la maglia della sua squadra quando Salvatore Biella, uno dei fondatori dell’Acs Savoca ricopriva la carica di Presidente, giocatore e allenatore: Massimo Spadaro, Nino Carnabuci, Carmelo Sterrantino, Sebastiano Perrone, l’attuale Presidente dell’Akron Savoca Alberto Impellizzeri, Nino Costa, Dario Luchino, per non citare l’ex Sindaco ed attuale assessore regionale Nino Bartolotta, questi alcuni nomi che hanno condiviso con "Salvatore" alcuni momenti della loro vita calcistica ma anche privata, infine non poteva mancare nella squadra del “papà” il figlio Ivan cresciuto nel settore giovanile dello Sportinsieme fino ad arrivare in prima squadra, poi per passare al S. Teresa Calcio, oggi alla Jonica, cresciuto sotto l’attenta osservazione del papà che la domenica mentre Ivan era in campo, lui soffriva sugli spalti del Comunale di Bucalo, insieme all'altro figlio Cristian.
Ciao Salvatore, non dimenticheremo il tuo sorriso anche nei momenti più difficili, “Sei sempre insieme a noi”.
Per la cronaca la gara è stata vinta dall’Akron Savoca grazie al gol di Danilo Lo Conti realizzato al 10’ del primo tempo. Le vecchie glorie del Savoca hanno avuto la grande occasione di pareggiare al 75’ su calcio di rigore, sprecata dal bomber Nino Costa. L’incontro è stato diretto dall’arbitro Giuseppe Trimarchi.

Articol di Mimmo Muscolino - Foto concesse gentilmente da Renato Trimarchi.
 

Commenti

  1. ciao SALVO il tuo amico di sempre
    EUGENIO BELLOMO

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  2. Solo per caso ho saputo che c'era il memorial a rina, poichè i veri compagni di Salvatore non erano presenti in quanto non INVITATI dall'organizzazione e non capisco la presenza di due squadre che nulla avevano a che vedere con l'evento, anzi si è trattato di una partita INTER NOS,; quando si organizza un evento in memoria di qualcuno prima si invitano gli AMICI, che hanno sostenuto l'area di gioco negli anni che furono insieme allo scomparso e poi collateralmente le altre squadre, ma non solo due, bensì almeno da un quadrangolare......e vabbè, si può anche sbagliare.
    Nino

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