Consiglio Comunale "caldo" a Savoca: il pressing di "Savoca Democratica" manda in tilt il Sindaco Paolo Trimarchi che perde la "testa fino ad arrivare alla........."
Massimo Stracuzzi e il Sindaco Paolo Trimarchi |
Il gruppo
di minoranza “Savoca Democratica” vuole
informare la popolazione Savocese e non solo di quanto accaduto nella giornata
di venerdì 26/07/2013, giorno in cui si è svolto l’ultimo Consiglio Comunale, a
seguito del precedente forfait dato dal gruppo di maggioranza il giorno prima,
quando non presentandosi in aula, ha fatto saltare per due volte il consiglio.
Ebbene,
sarà stato il forte caldo di questi giorni ma quello che è successo durante
l’ultima seduta ha dell’incredibile.
Il gruppo
di maggioranza, più confuso che persuaso in barba a tutte le riunioni tenutesi
nelle settimane precedenti per organizzare questo consiglio, voluto proprio per
questo fine mese per permettere ai cittadini di poter pagare con più
tranquillità la tanto paventata TARES (Tariffa
Rifiuti e Servizi), ha pensato bene di rimandare a data da destinarsi i
punti inerenti la tassa, ovvero punti 2,3,4, e 5.Cosa ancor più grave è avvenuta quando i consiglieri di maggioranza, Presidente del Consiglio compreso, hanno bocciato il punto 6, “Nomina Commissione consiliare n.4 “Pubblica Istruzione, Cultura, Sport e Turismo. Problematiche giovanili”.
Il nostro
gruppo si è fortemente opposto a questa decisione, rimarcando che le
commissioni consiliari sono funzionali all’attività preparatoria, istruttoria e
per la redazione degli atti, dei provvedimenti e degli orientamenti da
sottoporre alle determinazioni del Consiglio. Sottoporremo la questione agli
organi di competenza !!!
Il clou
in aula si è raggiunto durante la discussione del punto n.7 “Interrogazione urgente concernente
l’illuminazione della Frazione San Francesco di Paola”. Qua, tirando in
ballo situazioni precedenti, e nello specifico la petizione sulla chiusura
della Strada Provinciale n.19, il Sindaco ha dato fuori di testa, BESTEMMIANDO più volte in aula.
La cosa
più grave è stato il silenzio del Presidente del Consiglio che avrebbe dovuto
richiamare e allontanare il Sindaco, Paolo
Onofrio Trimarchi, dall’aula per oltraggio pubblico, invece la
scena è stata abbandonata alla peggior “osteria” creando una situazione di imbarazzo
per il Consiglio Comunale e per i Consiglieri presenti.
Il gruppo
di minoranza ricorda al Presidente Crisafulli, che è uomo di legge, che l’art. 724 del Codice Penale cita “Bestemmia
e manifestazioni oltraggiose verso i defunti. Chiunque pubblicamente
bestemmia, con invettive o parole oltraggiose, contro la Divinità o i Simboli o
le Persone venerati nella religione dello Stato, è punito con l’ammenda da lire
ventimila a seicentomila”.
L’ultimo
punto all’ordine del giorno è “l’Inserimento
di un campo di calcio a 5 all’interno del Centro Sportivo Polifunzionale di
Savoca (Me) - Atto di indirizzo”.
Bene,
nonostante le delucidazioni date dal capogruppo di minoranza, Massimo Stracuzzi, il quale evidenziava
la volontà di istituire a Savoca una squadra di Calcio a 5 da iscrivere al
campionato di serie D, e con introiti per il solo campo di calcio a 5 pari a
più di 30.000,00 € annui a favore dell’amministrazione, i consiglieri di maggioranza BOCCIAVANO questa proposta.
Con
questo consiglio abbiamo capito che non importa se un’iniziativa sia valida o
meno, importa solo se essa viene presentata dal gruppo di maggioranza o di
minoranza… chiediamo scusa al popolo di Savoca, un giorno sapremo abbattere
queste barriere!!
Con
osservanza, il gruppo di minoranza “Savoca Democratica”
Una considerazione. E' stato tutto programmato dall'intera maggioranza oppure la SIGNARA ha organizzato tutto con la SUA maggioranza.
RispondiEliminaBravi al gruppo di minoranza!!!!!! Vi abbiamo votato proprio per essere contro Paolo Trimarchi e la sua squadra, avanzate pure e non demordete mai tanto sono alla frutta.
RispondiEliminaGiovanni.
Ma il Presidente del Consiglio non ha buttato fuori dall'aula il Sindaco? è rimasto veramente in silenzio? che vergogna per Savoca, spero abbiano il buon senso di chiedere scusa al Consiglio quantomeno. SENZA PAROLE
RispondiEliminaSecondo me il PRESIDENTE del consiglio ha capito come funziona e prima che sia troppo tardi presenterà le sue DIMISSIONI.
RispondiEliminanon ci sono parole per quello che ha successo, il presidente è troppo persona seria e non merita di stare con gentaglia.
EliminaFrancesco
secondo me il presidente si allineato all'ambiente e non farà proprio un bel niente, anzi!
RispondiEliminaIl Presidente del Consiglio non ha richiamato il Sindaco perchè difendeva i programmi del Vice Sindaco in quanto parente dello stesso Presidente.
RispondiEliminaMa il presidente del consiglio non dovrebbe essere sopra le parti?
RispondiEliminaPresidente o non presidente la cosa grave è stato il gesto che il sindaco ha fatto in seno al consiglio..........vergogna !!!!!
RispondiEliminaCiccio
Un bel gesto sarebbero le DIMISSIONI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminache tristezza vedere SAVOCA che lentamente va morendo
RispondiEliminabestemmiare in un luogo pubblico quale l'aula consiliare è veramente scandaloso e vergognoso, spero si dimettano sia il Sindaco che il presidente del consiglio.
RispondiEliminaVolevo ricordare al signor Massimo Stracuzzi che l'art. 724 è stato modificato, bestemmiare in pubblico contro la Madonna non è più previsto dalla legge come reato...a lei è convenuto scrivere solo la parte che le interessava; invece che avere sempre un posto in prima fila sui quotidiani si interessi di cose serie del paese e di come la gente non può sbarcare il lunario.
RispondiEliminaGiovanni
Quindi secondo il signor giovanni dato che l articolo 724 è stato modificato e imprecare contro i santi non è reato è ammissibile farlo in.sede pubblica e per di piú in un consiglio comunale dove potrebbero esserci anche dei bambini
EliminaComplimenti alto senso civico e morale e di estremo esempio.
Ricordo anche che on un consiglio il sindaco è semplicemente un ospite.
Bella esempio
Quindi secondo il signor giovanni dato che l articolo 724 è stato modificato e imprecare contro i santi non è reato è ammissibile farlo in.sede pubblica e per di piú in un consiglio comunale dove potrebbero esserci anche dei bambini
EliminaComplimenti alto senso civico e morale e di estremo esempio.
Ricordo anche che on un consiglio il sindaco è semplicemente un ospite.
Bella esempio