"Per scorrettezza amministrativa" del primo cittadino, i consiglieri di minoranza di Savoca chiedono l'intervento del Prefetto di Messina e dell'Assessore Regionale per "ripristinare i principi di democrazia".



Massimo Stracuzzi
Il gruppo di minoranza di Savoca Democratica, visto il perdurare atteggiamento adottato dal primo cittadino Paolo Trimarchi e dal Presidente del Consiglio Carmelo Crisafulli, hanno deciso di rivolgersi al Prefetto di Messina dott. Stefano Trotta e all’Assessore regionale alle Autonomie Locali per denunciare come scrivono i quattro consiglieri “reiterata scorrettezza amministrativa” da parte della maggioranza  attiva del Comune di Savoca.
Il gruppo di opposizione  (Massimo Stracuzzi, Roberta Savoca, Paola Pantò e Dario Luchino) in questi quasi sette mesi di attività amministrativa ha presentato diverse interrogazioni indirizzati al primo cittadino e al Presidente del Consiglio, diciamo metodicamente ed ripetutamente non hanno dato alcuna risposta in merito, non rispettando i termini di legge che prevedono un termine perentorio di trenta giorni massimo entro la quale bisognava fornire una risposta. Tutto questo non è stato fatto da Paolo Trimarchi e Carmelo Crisafulli venendo meno al Regolamento Comunale e Statuto Comunale, impedendo sostanzialmente alla minoranza  di qualsiasi facoltà di controllo dell’attività politico-amministrativo dell’Amministrazione attiva.
La domanda sorge spontanea quanti sono le interrogazioni o richieste in cui non sono state date alcuna risposta? La minoranza presenta un lungo elenco al Prefetto di Messina: 
  • due istanze risalgono al 31 Maggio 2012 (Pulizia e messa in funzione della piazza sita in località Contura Superiore e le condizioni del Cimitero Comunale di Rina), 
  • un’interrogazione che porta la data 11 Settembre 2012 (situazione dei torrenti comunali),   
  • ben sette richieste di documentazione (elenco dei mutui, elenco delle opere finanziate, il contratto per la manutenzione dell’impianto di pubblica illuminazione, gestione spese anno 2011, copia dell’ultima relazione del Sindaco Bartolotta, Documentazione inerenti i lavori alla Porta della Città, Sopralluogo dei torrenti). 
Il Sindaco Paolo Trimarchi
Risultato nessuna risposta, alla minoranza non resta altro, un'unica strada rivolgersi al Prefetto come si legge nel documento “chiedono un Suo urgente intervento al fine di ripristinare i principi di democrazia che sono venuti meno all’interno dell’attività Politico - Amministrativa del Comune di Savoca.”. Nella lettera inviata al Prefetto, il gruppo di minoranza fa presente che oltre alla scorrettezza amministrativa, il primo cittadino con un proprio atto ha “imbavagliato l’informazione” impedendo il divieto delle riprese audiovisive delle sedute consiliari. Meno male che nel programma elettorale, nei vari interventi è nel sito del Comune si parla di “trasparenza”.
Ecco integralmente la lettera inviata dal gruppo di minoranza al Prefetto di Messina, all’Assessore Regionale Autonomie Locali, al Primo Cittadino Savocese, al Segretario Comunale e p.c agli organi di stampa:
Oggetto: RICHIESTA DI INTERVENTO PER REITERATA SCORRETTEZZA AMMINISTRATIVA
Sua Eccellenza il Prefetto Dott. Stefano TROTTA, con la presente missiva Le comunichiamo che l’attuale Gruppo di Maggioranza che fa riferimento al Sindaco di Savoca, Dott. Paolo Onofrio Trimarchi, ha purtroppo attuato un'azione amministrativa che priva il nostro Gruppo di Minoranza in Consiglio Comunale di qualsiasi potere di indirizzo e di controllo delle attività politico-amministrativo nel predetto Comune. In forma e in maniera reiterata il primo cittadino ed il Presidente del Consiglio Comunale (intestatari di tutte le istanze e di tutte le interrogazioni poste in essere dal gruppo di Minoranza) non hanno rispettato le norme giuridiche e gli articoli statutari che regolano il rapporto democratico tra Maggioranza e Minoranza Consiliare. Infatti, il nostro Gruppo di Minoranza ha presentato più volte istanze e interrogazioni consiliari,inerenti gravi problematiche cittadine, interrogazioni alle quali il Sindaco ed il Presidente del Consiglio metodicamente e ripetutamente non hanno risposto, trascurando oltretutto i tempi che prevedono il Codice Civile e la normativa in materia. Un termine perentorio di giorni trenta, che attiene i tempi consoni per un'azione di controllo democratico dell'attività Amministrativa. 
Carmelo Crisafulli e Marco Chillemi
Qui di seguito riassumiamo le istanze e le interrogazioni che ancora oggi sono prive di risposta:
1.      Istanza presentata in data 31.05.2012 prot. N. 3139 inerente “LA PULIZIA E MESSA IN FUNZIONE DELLA PIAZZA SITA IN LOCALITÀ CONTURA DEL COMUNE DI SAVOCA. In particolar modo si chiedeva di prendere atto dello stato in cui versa la piazza in località Contura del Comune di Savoca ed in tempi adeguati di voler provvedere alla pulizia, all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla verifica della messa a norma dell’impianto elettrico e inserendo magari qualche altro gioco per bambini.” (di tale richiesta è stata espletata solo la pulizia, del resto si attende ancora risposta).
2.      Istanza presentata in data 31.05.2012 prot. N. 3202 inerente “IL CIMITERO COMUNALE DI RINA. In particolar modo si chiedeva Alle Signorie Vostre di prendere atto dello stato in cui versa il Cimitero Comunale di Rina ed in tempi adeguati di voler provvedere alla pulizia, alla verifica della messa a norma dell’impianto elettrico e alla verifica delle strutture in cemento dei loculi di detto Cimitero.” (di tale richiesta è stata espletata solo la pulizia, del resto si attende ancora risposta).
3.      INTERROGAZIONE URGENTE presentata in data 11.09.2012 inerente LA SITUAZIONE DEI TORRENTI COMUNALI E SI CHIEDEVA INOLTRE RISPOSTA SCRITTA E DISCUSSIONE DELLA PRESENTE AL PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE; (attendiamo ancora risposta scritta e discussione in Consiglio Comunale).
RICHIESTA DOCUMENTAZIONE :
  1. ELENCO DEI MUTUI CON LA CASSA DEPOSITI E CONOSCERE IL MOTIVO DELLA RICHIESTA”
  2. “ELENCO DELLE OPERE FINANZIATE CON FONDI REGIONALI ED ELENCO DELLE OPERE FINANZIATE CON FONDI COMUNALI” - richieste presentata in data 30.07.2012 prot. N. 4526
  3. “Copia del CONTRATTO PER LA MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE, che ad oggi risulta scaduto” - richiesta presentata in data 06.09.2012 prot. N. 5081
  4. “Dettaglio delle voci riguardante il cap. 50 Cod. 1010202, inerente la gestione delle spese Anno 2011, pag. 6” - richiesta presentata in data 06.09.2012 prot. N. 5075
  5. “Copia dell'ultima relazione del Sindaco Dott. Antonino BARTOLOTTA, inerente lo stato di attuazione del suo programma e dell'attività della sua Giunta” - richiesta presentata in data 06.09.2012 prot. N. 5076
  6. “Documentazione inerente con la specifica dei lavori eseguiti alla PORTA DELLA CITTÀ di € 79.704,77 riportati nel conto consuntivo alla voce cod. 2090101 Capitolo 870-5” - richiesta presentata in data 06.09.2012 prot. N. 5079
  7. “SOPRALLUOGO DEI TORRENTI DEL COMUNE DI SAVOCA” - richiesta presentata in data 08.11.2012. Richiesta inviata al Signor Sindaco, al Signor Presidente del CONSIGLIO COMUNALE, al Signor Dirigente dell’Area Tecnica, all'Assessore al Territorio ed Ambiente e al Capogruppo di Maggioranza del COMUNE di SAVOCA (ME).
A tale grave metodo di scorrettezza amministrativa, può ascriversi un’altra azione da parte del primo cittadino finalizzata all’imbavagliamento dell'informazione e della democrazia nei confronti del nostro gruppo di minoranza. Il gravissimo fatto è avvenuto in data 11.10.2011 poco prima dell’inizio del Consiglio Comunale dove il Sindaco, con propria Ordinanza Sindacale n. 15 ordinava il “Divieto di riprese audiovisive nelle sedute consiliari”, e per essere sicuro che ciò fosse rispettato incaricava la Polizia Municipale di fare osservare la Sua ordinanza. Il gruppo di minoranza venne a conoscenza di tale ordinanza solo a fine Consiglio Comunale, nello stupore e nell’incredulità generale. (Tale azione ha avuto ampio risalto sulle pagine dei vari quotidiani e nelle locali reti televisive !!!)
Sua Eccellenza, con questa missiva i Sottoscritti Consiglieri Comunali, Le chiedono un Suo urgente intervento al fine di ripristinare i principi di democrazia che sono venuti meno all’interno dell’attività Politico - Amministrativa del Comune di Savoca. Nell’essere certi di un Suo risolutivo intervento, Le porgiamo deferenti e cordiali saluti.

Savoca, 23 gennaio 2013 

Massimo Stracuzzi  _____________________
Paola Pantò             _____________________
Roberta Savoca      _____________________
Dario Luchino          _____________________


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