Nino Bartolotta, come promesso si dimette dalla carica di segretario provinciale del Partito Democratico.

Nino Bartolotta
Appena nominato Assessore Regionale nella Giunta Crocetta nel Novembre scorso, l'ex Sindaco di Savoca aveva annunciato le sue dimissioni dalla carica di segretario provinciale del Pd. Puntuali dopo due mesi, questa mattina ha presentato la propria decisione al Presidente Francantonio Genovese. La motivazione:
 "non ricoprire un doppio incarico, sia per dedicarmi con ancora più forza all’impegnativa e complessa responsabilità di governo.." questo un passaggio della sua lettera Dopo 18 mesi, quindi, Nino Bartolotta, assessore alle Infrastrutture alla Regione, impegno alquanto delicato in un settore che richiede notevole risorse, come da suo costume, ha deciso di lasciare. In questi mesi, il suo lavoro   nel Partito Democratico a Messina e nell'intera provincia è stato certosino ed impegnativo, i risultati si sono visti nelle ultime elezioni regionali.
Appena portato al termine la campagna delle primarie e la compilazione delle lista per la scelta dei parlamentari, ha deciso che era  il momento di passare la mano.

Ecco la lettera integrale delle dimissioni dalla carica di segretario provinciale del Pd di Messina.
«Caro Presidente,
gli ultimi mesi hanno riservato al nostro partito numerose soddisfazioni tra cui il determinante contributo del PD messinese alla storica vittoria delle elezioni regionali siciliane del 28 ottobre dell'anno appena trascorso.
Il nuovo corso regionale, certamente non per miei particolari meriti, ma quale riconoscimento a quanto in questi anni il Partito Democratico, grazie al lavoro di tutti (volontari, tesserati, dirigenti, amministratori di Enti Locali e Deputati) è riuscito a costruire in città e in provincia, ci vede direttamente coinvolti nell’esperienza di Governo a seguito della mia nomina in Giunta da parte del Governatore Crocetta.
Aver avuto il compito e, al tempo stesso, il privilegio di essere alla guida del nostro partito, sebbene per soli  18 mesi, è stata per me un’esperienza  densa di significato che mi ha arricchito ed ulteriormente formato sotto l’aspetto politico ed umano e, per questo, intendo ringraziare l’assemblea che, a suo tempo, all'unanimità mi ha onorato con il conferimento di tale prestigioso incarico.
 Adesso, dopo aver superato quest’ultimo periodo caratterizzato dalle primarie che ci hanno visti impegnati nella scelta prima del candidato Premier e poi dei singoli parlamentari, è tempo per me, come già annunciato nell'ultima direzione provinciale, di rimettere il mandato, sia per non ricoprire un doppio incarico, sia per dedicarmi con ancora più forza all’impegnativa e complessa responsabilità di governo.
 Lascio a Te e all'assemblea l'onere di individuare tempi e modi per la mia sostituzione, con l’augurio che le mie dimissioni siano per il nostro partito l’inizio di una nuova stagione, foriera di ulteriori successi e di grande partecipazione».

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