Bilancio: L'assestamento passa solo con i voti della maggioranza. La minoranza domanda ci sono debiti? Il Sindaco risponde con il solito ritornello!!!

L’assestamento generale del Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2012 è stato approvato solamente con i voti della maggioranza.  

Nella seduta di mercoledi 28 Novembre 2012 con inizio alle ore 18.00 si è riunito il Consiglio Comunale di Savoca per approvare lo strumento finanziario relativo al 2012. Si è tratto di una riunione tecnica che politica quella andata in onda in quel di Savoca,  la gran parte del lavoro era stato fatto nella conferenza dei capi gruppi (Massimo Stracuzzi per la minoranza e Eugenio Bellomo per la maggioranza)  convocata  dal Presidente del civico consesso Carmelo Crisafulli.  In aula ha relazionato il responsabile dell’ufficio ragioneria Giuseppe De Salvo che ha spiegato ai consiglieri presenti gli interventi operati per

l’assestamento del bilancio. Prima della votazione, come accennato in precedenza con il voto contrario della minoranza, l’unico intervento, diciamo  la “routine” della solita domanda posta dal capo gruppo di minoranza di Savoca Democratica – Massimo Stracuzzi -  al primo cittadino Paolo Onofrio Trimarchi: se ci sono debiti fuori bilancio?

Una domanda che sentiamo puntualmente ad ogni Consiglio Comunale, insieme ad un’altra richiesta che viene dai banchi dell’opposizione: quanti Mutui ha il Comune?.  Come sempre il ritornello è sempre lo stesso: “ I vari uffici stanno lavorando in sintonia per avere un quadro preciso della situazione debitoria del Comune  - parole del primo cittadino – che aggiunge ogni volta ci vuole del tempo visto che in seno al Comune sono cambiati gli impiegati, dobbiamo dare il tempo ai nuovi di avere un quadro completo, in questo contesto rientra anche che negli ultimi otto anni a guidare la vita amministrativa era un altro Sindaco”.  

Su tale considerazione vogliamo fare una riflessione: la cosa sembra alquanto strano visto che l’attuale primo cittadino conosce le stanze comunali da oltre 40 anni, prima come assessore, poi per ben otto anni come Sindaco, nelle ultime due legislature nella giunta guidata da Nino Bartolotta aveva  la delega al Bilancio e Finanze.  La domanda sorge spontanea? Dovrebbe conoscere  lo stato di salute delle casse comunali come le sue tasche?   Invece  manda in calcio d’angolo la domanda che gli viene posta ogni volta, ad ogni consiglio comunale dalla minoranza in attesa di fornire la documentazione come dice lui degli uffici comunali.