Palasport di Savoca: manca solo la firma. La determina giace nell'ufficio ragioneria della Provinica. Appello di Francilia al Presidente Ricevuto.
La determina per l’approvazione dello schema del bando di
gara è ferma presso l’ufficio ragioneria in attesa della firma del dirigente
Antonino Calabrò. Il consigliere Udc: "Oggi più che mai le imprese ed il
territorio hanno la necessità che vengano liberate tutte le risorse possibili a
creare sviluppo ed occupazione"
Il Palazzetto dello Sport di contrada Romissa. |
Quella del palazzetto dello sport di Savoca è diventata
una vera e propria saga. Non di quelle divertenti di certo. Le procedure
avanzano a passo di gambero. Ormai da oltre un anno si assiste a un continuo
richiamo alle autorità competenti affinché l’opera venga completata e quando
sembra di aver ottenuto qualcosa, ecco che magicamente si torna indietro.
Facciamo un breve
excursus. A conclusione dell’anno 2010, Ricevuto stilava un bilancio
dell’operato e l’impianto sportivo di Savoca risultava negli obiettivi da
raggiungere nel 2011; a settembre 2011 il palazzetto era stato inserito tra le
iniziative di sviluppo del territorio (ma solo per accontentare la maggioranza
e ottenere il “sì” al bilancio messo in discussione);
ad agosto 2011 il
consigliere provinciale Pippo Lombardo contestava la programmazione
finanziaria, che aveva fatto fuori l’impianto jonico a favore di altre
strutture; di qualche giorno dopo l’intervento di Francilia, Muscarello e
Parisi perché si accelerassero i tempi e pronti a emendare il bilancio nel caso
contrario; a giugno 2012 le opere di completamento non risultavano ancora
appaltate, ma Francilia assicurava dalle documentazioni che sarebbe avvenuto a
breve; nell’agosto successivo Ricevuto affidava all’assessore Rosario Catalfamo
l’obiettivo del bando per l’ultimazione dei lavori.
Ed ecco che il
gambero torna indietro. Oggi il consigliere provinciale Udc, Matteo
Francilia, da sempre presente sulla questione, torna alla carica: “Accelerare
l’iter, ancora troppo ritardi”.
La determina per l’approvazione dello schema del bando di gara è ferma presso l’ufficio ragioneria in attesa della firma del dirigente Antonino Calabrò.
La determina per l’approvazione dello schema del bando di gara è ferma presso l’ufficio ragioneria in attesa della firma del dirigente Antonino Calabrò.
Matteo Francilia |
L’appello è rivolto al presidente della
provincia
: “Se gli uffici competenti completeranno l’iter procedurale in
tempi brevi, il bando per i lavori potrà essere pubblicato già nella prossima
settimana e precisamente dal 18 settembre al 18 ottobre. In tal caso la gara
potrebbe espletarsi già il 18 ottobre con l’aggiudicazione dei lavori. Inoltre
– prosegue Francilia - non appena sarà completato il risanamento strutturale
sarà possibile procedere con l’appalto dei lavori di completamento che
permetteranno la consegna chiavi in mano dell’opera ai cittadini”.
“Continuerò – ha dichiarato il consigliere provinciale
dell’Udc, Matteo Francilia – a monitorare l’evolvere della situazione così che
l’iter per l’appalto dei lavori venga accelerato al massimo, affinché venga
mantenuto l’impegno assunto dall’amministrazione Ricevuto. Da troppo tempo
questo iter era rimasto solo sulla carta mentre adesso pare che, finalmente,
dopo tante sollecitazioni, siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo di portare
il bando alla pubblicazione. Oggi più che mai – continua Francilia – le imprese
ed il territorio hanno la necessità che vengano liberate tutte le risorse
possibili a creare sviluppo ed occupazione.
“Inoltre – conclude il consigliere provinciale dell’UDC –
il completamento della struttura è di fondamentale importanza per lo sviluppo
del territorio jonico poiché potrà essere sfruttato sia per manifestazioni
sportive sia per attività in ambito sociale, culturale, di studio, fieristiche
e per la promozione delle produzioni tipiche agroalimentari locali, permettendo
alle imprese del nostro comprensorio di avere un luogo di prestigio da
utilizzare per la realizzazione di manifestazioni di rilevanza regionale”.
Il gioco delle "tre carte" non serve a nessuno.E se volete che io da cittadino vada a votare datevi una mossa altrimenti scheda bianca per tutti.
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