Conclusa la
campagna elettorale, lunedi scorso si è insediato il nuovo consiglio comunale
di Savoca. Da Lunedì 21 maggio è iniziata una nuova era politica nella
cittadina savocese, si è passati dalle due legislature guidate da Nino Bartolotta al suo posto sulla poltrona
più alta, si tratta di un ritorno, Paolo Onofrio Trimarchi.
Un civico consenso rinnovato rispetto al passato presenta molte facce nuove, la maggior parte alla loro prima esperienza politica, come il più votato il giovane arch. Massimo Stracuzzi eletto nella lista “Savoca Democratica” con 94 voti, un successo personale tanto che è toccato a lui in qualità di consigliere
Un civico consenso rinnovato rispetto al passato presenta molte facce nuove, la maggior parte alla loro prima esperienza politica, come il più votato il giovane arch. Massimo Stracuzzi eletto nella lista “Savoca Democratica” con 94 voti, un successo personale tanto che è toccato a lui in qualità di consigliere
anziano di aprire
i lavori della prima seduta del consiglio comunale. “Per me è stato un onore aprire la
prima seduta del
Consiglio Comunale di Savoca - ci ha
dichiarato il consigliere Massimo Stracuzzi -
titolo che spetta a me in quanto
ho riportato il numero maggiore di preferenze tra tutti i consiglieri eletti, e
credo che in questo caso, questo titolo assume ancora più valore, essendo il
sottoscritto un consigliere di minoranza”.
Prima esperienza
politica, il più votato e per diversi minuti hai svolto il ruolo di Presidente
del Consiglio, una bella
soddisfazione? “Considerato che sono al debutto nell’attività politica
amministrativa del Comune di Savoca, ne sono ovviamente lusingato e di questo
devo ringraziare tutti i cittadini e soprattutto coloro che hanno dato a me il
loro consenso affinchè da oggi io possa far parte del Consiglio del Nostro
Comune”.
Massimo Stracuzzi durante il giuramento |
Massimo Stracuzzi sui banchi della Presidenza |
Sui banchi della minoranza |
Primo intervento da capogruppo di minoranza |
Il vostro
atteggiamento in Consiglio Comunale come sarà? Lo possiamo sintetizzare in
cinque punti basilari. controllo e vigilanza, dalle attività più importanti a
quelle minori, severità e attenzione per evitare sprechi, garantire chiarezza
nell’informazione tra cittadino e comune, trasparenza nelle decisioni prese
dagli organi amministrativi, rispetto delle regole e delle normative”.
Articolo di Mimmo Muscolino
Aceddu `nta la aggia non canta p`amuri, ma pi raggia.
RispondiEliminaSiamo fieri di Voi, ci voleva della gente pulita a Savoca, anche se in Minoranza. Non mollate, siamo tutti con voi.
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